Uno degli elementi che maggiormente suscita in me stupore nella raccolta delle storie dei miei pazienti è il tema della sincronicità di junghiana memoria, inteso come ricerca naturale di un collegamento tra avvenimenti interni ed esterni.
Secondo Jung, i fenomeni sincronici si comportano come delle casualità ripiene di senso. Sono caratterizzati dalla coincidenza – portatrice di significato – di un fenomeno fisico oggettivo, con un avvenimento psichico, senza che si possa immaginare una ragione o un meccanismo causale tra essi.
Accade spesso questo nelle storie e nei percorsi di crescita nei quali ho la fortuna di imbattermi; che nel momento in cui si innesca un processo evolutivo in qualche ambito, inevitabilmente accadono cose nella realtà di quella persona che spesso vengono lette come “caso” o “destino” e che rafforzano l’importante lavoro che la persona sta già facendo su di sè.
La famosa sincronicità, che come potete leggere, ha qualcosa di ben più scientifico di quel che normalmente immaginiamo.
Buona lettura!
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Dott.ssa Erika Fissore
Psicologo-Psicoterapeuta
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Cuneo